Tra lo sviluppo di tecnologie all’avanguardia per i piloti disabili e la creazione di squadre per soli disabili, è innegabile che gli sport motoristici siano all’avanguardia nel diventare uno sport veramente inclusivo.
Di recente abbiamo parlato con l’ambasciatore Zamp e corridore del Team BRIT Andy Tucker, che ha lottato per rientrare nella comunità delle corse dopo aver subito lesioni fisiche che hanno cambiato la sua vita, oltre a lottare per la salute mentale. Quando gli è stato chiesto se ritiene che ci sia abbastanza rappresentanza nel mondo degli sport motoristici, ha risposto: “Non credo che ci sia abbastanza rappresentanza, ma la situazione sta cambiando lentamente e inesorabilmente”. Ritiene inoltre che “ci sono molti corridori disabili non celebrati che meritano più riflettori di quanti ne ricevano”.
Noi di Zamp Helmets siamo lieti di avere un gruppo di Ambasciatori assolutamente eterogeneo, tra cui Andy stesso, e crediamo nella necessità di avere una rappresentanza equa in tutto ciò che facciamo. Speriamo anche che questo sia qualcosa che possa essere tramandato e adottato dalle giovani generazioni di corridori che stiamo vedendo crescere nei ranghi. Il consiglio che Andy ha dato ai corridori più giovani è stato: “Credi e realizza. Non hai idea di quanto sarai d’ispirazione per altri come te in futuro, sii orgoglioso di ciò che sei e non lasciare mai che la tua disabilità ti impedisca di raggiungere ciò che vuoi nella vita”.
Una delle storie più importanti di questo spazio è, ovviamente, quella di Billy “Whizz” Monger, la cui vita è cambiata per sempre il 16 aprile 2017. Rimasto vittima di lesioni che gli hanno cambiato la vita dopo un incidente a 12ombre, Billy & la sua grinta e la sua passione per gli sport motoristici lo hanno riportato in auge nel marzo 2018 con la sua auto modificata da Carlin. Billy ha conquistato un incredibile terzo posto nella sua gara di ritorno ed è salito sul podio per rivendicare il suo posto. Una vera ispirazione per tutti.
Con un vero e proprio senso di cameratismo da parte degli stessi corridori, nonché con i cambiamenti e le inclusioni negli organismi ufficiali, tra cui la Commissione Disabilità e Accessibilità (DAA) della FIA, siamo felici ed entusiasti di vedere cosa accadrà ancora per la comunità delle corse per disabili.
Scopri di più sui nostri Ambasciatori Zamp e le loro storie.